Rolex Datejust in acciaio con lunetta zigrinata in oro bianco e bracciale Jubilée, movimento automatico, diametro 36 mm, ref. 16234 del 1996 circa.
La Rolex ha iniziato la produzione del Datejust nel 1945 e da allora è il modello più apprezzato e più diffuso.
Questo Datejust ha la particolarità del bellissimo quadrante smaltato rosa tenue con i numeri romani grandi.
L’orologio è in ottime condizioni e corredato della scatola e della garanzia Rolex non datata del 1996 circa.
Rolex Datejust in acciaio “Turnograph” ref. 16264, diametro 36 mm, del 1998.
Questo Rolex Datejust prende il nome di “Turnograph” per la ghiera girevole, utile per calcolare i tempi trascorsi.
Il primo modello di Datejust “Turnograph” fu ideato dalla Rolex nel 1954, per avere un Rolex Oyster (impermeabile) adatto a misurare un intervallo di tempo, senza la precisione di un cronografo.
L’orologio è in ottime condizioni, con scatola e garanzia del 1998.
Maggiori informazioni in negozio.
Longines cronografo diver in acciaio, ref. 8224, diametro 43 mm, del 1975 circa.
Si tratta di un cronografo per subacquei, con la ghiera girevole interna azionabile mediante la corona a ore 10.
Il movimento è il famoso e prestigioso Valjoux 72, utilizzato da molte Case, come Rolex per il cronografo Daytona.
In catalogo si presentava con il cinturino in gomma, mentre il bracciale in acciaio era un optional.
L’orologio è in ottime condizioni, corredato di scatola Longines vintage.
Maggior informazioni in negozio.
Collana in oro bianco 750 con perla coltivata in acqua dolce.
Bracciale Omega in acciaio, ref. 7912 con finali 6, marcato 4-64, epoca 4° trimestre del 1964.
La larghezza dei finali è 19 mm, la lunghezza del bracciale è di 15 cm.
Le maglie sono 20 (11+9), di cui 4 estensibili.
Il bracciale è molto raro, in buone condizioni, e andava sull’Omega Speedmaster ref. 105.003-64 (Rossier-Marquié: “Moonwatch only” pag.188), detto “Ed White” dal nome dell’astronauta americano che lo indossò per la prima celebre passeggiata nello spazio fuori dalla navetta Gemini 4 nel 1965.
Gli orologi Echo/neutra, di cui siamo rivenditore autorizzato, sono consultabili direttamente sul loro sito https://echoneutra.com
Rolex ref. 2576, cassa rettangolare in oro giallo 18k con anse mobili, dimensioni 21×36 mm escluse le anse, epoca circa 1930.
Uno dei primi orologi Rolex, con il quadrante nero originale indelebile e la grafica in rilievo.
L’orologio è molto raro e in ottime condizioni, con il movimento a carica manuale di forma rettangolare calibro 360.
È corredato della sua scatola originale dell’epoca, personalizzata con il nome della gioielleria Ronchi di Milano, concessionaria Rolex, e con lo stemma della Casa Reale di Savoia, di cui Ronchi era fornitore ufficiale.
Patek Philippe Lady, 25 mm, in oro 18k, con bracciale integrato del 1971.
La sua particolarità è il raro quadrante in oro inciso con il logo della Casa.
Audemars Piguet Royal Oak Quartz, 30 mm, in oro 18k del 1981, con scatola originale e certificato di originalità.
Erano i primi anni ’70 quando l’importatore italiano di Audemars Piguet, Alessandro De Marchi, chiese alla Casa di realizzare un orologio sportivo che non fosse mai stato visto prima. Georges Golay, allora a capo del Marchio, ne commissionò la realizzazione al grande maestro Gérald Genta.
Il risultato fu il Royal Oak, definito dallo stesso Genta uno dei suoi più grandi capolavori: un orologio dalla forma ottagonale, con le viti a vista sulla lunetta e bracciale integrato.
Per il suo design senza precedenti, il Royal Oak rappresentò una rivoluzione nel panorama dell’orologeria e, ancora oggi, giunto al suo 50° anniversario, rimane un’icona e l’oggetto del desiderio per moltissimi appassionati.
Cronografo Omega Speedmaster Professional “Moonwatch” in acciaio a carica manuale, con scatola e garanzia italiana del 2015.
La scatola, detta “big box”, contiene un cinturino Nato, un cinturino Nasa, lo strumento per sostituirli e la lente di ingrandimento.
Il cronografo Omega “Moonwatch” è l’orologio delle missioni spaziali della Nasa, indossato dagli astronauti Armstrong e Aldrin nel primo sbarco sulla Luna il 20 luglio 1969.
A nostro parere è il più bel cronografo mai realizzato in Svizzera e resta una icona di ieri, di oggi e di domani.
Movado Calendograph in oro rosa 18k, 34 mm, fine anni ’40 con calendario completo in tedesco.
L’orologio è affascinante per la cassa in oro rosa con le anse fantasia a “ragno” e il castello a tre anelli, unita alla complicazione del calendario completo.
È uno dei primi orologi con l’indicazione del calendario completo.
Longines Ultra-Chron Diver in acciaio, ref. 8221 automatico, 43×41 mm, del 1969.
Dalle foto del catalogo americano dell’epoca riportate, l’Ultra-Chron Diver, con il movimento ad alta frequenza e l’impermeabilità a 30 atmosfere, era il modello sportivo di punta della Longines.